Sessione istituzionale
Next Generation Mobility: cities belong to new generations
mercoledì 18 settembre
9.00 – 10.30
Sala Piemonte
Le città in cui viviamo rappresentano una sfida per la progettazione di servizi di mobilità. La popolazione che abita le aree urbane e che usufruisce dei servizi è cresciuta di numero ed è mutata nella composizione. Le esigenze di spostamento sono cambiate nel tempo. La sfida è immaginare le città dei prossimi 50 e 100 anni e progettare già ora spazi urbani che possano essere al servizio dei cittadini di domani. Non solo per le nuove generazioni ma anche per una popolazione che, a tendere, sarà sempre più anziana.
Modera
Camilla Conti, Giornalista
Saluti di benvenuto
Antonio Casu, Vice-presidente, Unione Industriali Torino
Edoardo Pavesio, Vice Presidente, Amma e Presidente Gruppo Sila
Saluti istituzionali
Chiara Foglietta, Assessora alla transizione ecologica e digitale, politiche per l’ambiente, innovazione, piano dei trasporti, parcheggi e viabilità, Città di Torino
Pasquale Mazza, Consigliere, Città Metropolitana di Torino – Sindaco di Castellamonte
E-mobility e interazioni con il settore elettrico
Enrico Pochettino, Direttore Innovazione, Gruppo Iren
Presentazione della quarta edizione di Next Generation Mobility: i temi e le sfide della mobilità
Marco Comelli, coordinatore scientifico dell’evento
Cosa sognano le nuove generazioni?
Cristina Pronello, Professore Ordinario – Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST), Politecnico di Torino
Generazione Z e il futuro della mobilità
Giuseppe Costantino, Partner, BIP
Come i giovani immaginano le città del futuro
Furio Camillo, Professor of Business Statistics, Università di Bologna e Direttore Scientifico, Webboh Lab
Panel: Cities Belong To The New Generation
Federica Biassoni, Ricercatore, Università Cattolica del Sacro Cuore
Demetrio Scopelliti, Direttore Urbanistica, Territorio e Spazio Pubblico, Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio (AMAT), Comune di Milano
Andrea Alemanno, Head of Public Affairs, Ipsos Italia